ITALIA SHOW 2020
| 9-10-11 ottobre 2020 | 8 edizione | Concorso al Castello di San Giorgio Canavese
Oggi è il giorno di Pasqua ed il pensiero dove va? Alla grande passione che ho nel cuore, alla mia Ceramica Raku e ai bei momenti vissuti grazie a lei… Ecco come è nato questo articolo, dal desiderio di condividere non solo la mia esperienza, ma vuole essere un omaggio a chi ci crede profondamente, a chi si dedica anima e corpo ad assicurare la conoscenza e la diffusione dell’arte… agli artisti!
La continuità di questi profondi momenti di confronto tra creatori di vario genere, della condivisione e dell’incontro tra artista e amante dell’arte, tra ideatore e ammiratore. Questo è il concorso internazionale dedicato all’arte della porcellana “Italia Show” svolto il 9-10-11 ottobre 2020! La mostra, malgrado il brutto momento della pandemia che tutta l’umanità sta vivendo, è arrivata nel 2020 alla sua ottava edizione.
Un concorso e mostra internazionale nel Castello di San Giorgio Canavese, con la partecipazione di artisti di tanti Paesi del mondo e due importanti ospiti d’onore. Classificata al 2° premio di “Arte ceramica modellazione argilla tema: AFRICA” – categoria amatoriale, con la scultura in ceramica Raku: guerriero rinoceronte.
Cos’è il concorso di ceramica: “Italia Show”
Un’importante occasione di contemplazione nel mondo del vero artigianato artistico:
- grande mostra
- concorso
- dimostrazioni
- partecipazione di artisti internazionali
- negozi
- forniture specializzate
- laboratori di ceramica
- tornio
- manipolazione dell’argilla
- tecnica raku
Chi è Tizzy
Ceramica Raku: l’arte va in concorso è un cammino iniziato anni fa che si è visto appagato quando sono venuta a sapere del concorso “Italia Show” grazie a Franzin Tiziana, un’artista veramente straordinaria. Tra le giornate dedicate a trasmettere l’arte ai piccoli e grandi artisti di varie età, grazie alla passione e determinazione che la contraddistingue Tizzy (per gli amici) insieme a Pietro, suo marito, gestisce anche “La Bottega delle Ceramiche-Lineartesebino”.
Il negozio è un’eccellenza nel campo, qui si può trovare tutto quello che serve per la creazione, lavorazione, decorazione e cottura della ceramica partendo da semplici attrezzi per arrivare ai vari forni divisi per dimensione, potenza e funzionalità utili per la cottura della ceramica:
- forno elettrico per la cottura del biscotto
- forno a microonde per cottura raku
- forno raku a gas per la cottura della ceramica raku.
Tizzy organizza spesso giornate raku, e fu proprio in una di queste occasioni che ho conosciuto queste due persone speciali che vivono respirando l’atmosfera dell’artigianato e di tutto quello che alimenta il mondo della ceramica. Ho partecipato volentieri alle giornate dedicate alla ceramica raku organizzate da loro, dove oltre a trasmettermi la passione ed il loro impegno mi hanno fatto scoprire la bellezza di vivere un’intera giornata in condivisione e collaborazione con altri artisti amanti di questa fantastica tecnica raku. Ci partecipano sempre tante persone curiose e volenterose di apprendere la lavorazione della tecnica e cottura raku.
Come funziona la mostra di ceramica
Tornando all’oggetto di questo articolo, il concorso si è sviluppato come una grande mostra in un contesto da sogno nell’antico castello situato a San Giorgio Canavese. Tutte le stanze erano piene di opere d’arte in porcellana e oggetti in ceramica raku, dipinti e creazioni di vario genere gli artisti hanno comunicato in un unico linguaggio, quello dell’arte. In alcune stanze c’erano artisti che facevano delle dimostrazioni in prima persona, alcuni dipingevano, altri davano dimostrazioni di tecniche di manipolazione e decorazione dell’argilla… il tutto ti lasciavano rapito con lo sguardo fisso ammaliato.
Camminando in mezzo a quelle stanze piene di storia e colme di arte, mi sembrava di essere in un altro mondo con tante opere che trasmettevano realtà diverse, intente a comunicare la loro storia, le loro emozioni attraverso le loro forme e colori. Ogni opera andava osservata con cura e attenzione, ce n’erano di grandi e di piccole, di moderne e di classiche. Mi sono rimasti impressi alcuni volti i quali rivelavano, travolgendoti, le loro emozioni, dalla gioia alla tristezza, con tutte le loro sfumature.
Il concorso ha visto, con mia grande gioia, la partecipazione di artisti internazionali e due ospiti d’onore: Marie-Claire Frass e Patrice Frass.
Scultura in Ceramica raku candidata nel concorso
Il tema del concorso a cui ho partecipato è Africa. Scoperto l’argomento, capii che non avrei potuto scegliere altra opera se non il rinoceronte, con i suoi infiniti significati tratti dalla tradizione africana.
Per la realizzazione del mio manufatto da presentare in concorso, mi sono immersa negli usi e nei costumi africani per cercare di esprimerli nel loro massimo splendore attraverso questa scultura in ceramica raku, rappresentativa del rinoceronte guerriero anziano dai colori primitivi e terracei. La sua espressione seria ed il bastone sul quale si appoggia, trasmettono tutta la sua solennità e saggezza come capo tribù. Inoltre, ha addosso i bellissimi costumi dei guerrieri africani con tutte le loro forme come anelli e piccoli stralci di vestito incisi da tanti piccoli simboli come se volessero anche loro raccontare la loro storia. Lo sguardo mirato a scrutare le sconfinate terre africane è come fosse un richiamo all’attenzione, al rispetto della natura che lo circonda! E infine la base su cui poggia, riproduce la terra rossa dell’Africa.
Guardando e realizzando questa scultura in ceramica raku la frase che mi riecheggia in testa è la seguente:
Non possiamo comandare la natura, se non obbedendo a lei.
Cit. Francesco Bacone
Ceramica Raku: l’arte va in concorso… la parola grazie!
A fine concorso, dopo giornate intense di emozione, grazie a tutti gli artisti internazionali che vi hanno partecipato, ho vinto il 2° Premio di “Arte ceramica modellazione argilla tema: AFRICA”, categoria amatoriale!
Ero veramente felice e con grande soddisfazione interiore, ho potuto notare i sguardi fieri delle persone che mi hanno accompagnata nel mio percorso. Visto che una di loro non è più tra di noi ci tengo a dedicare questo premio a Cleonice Montanari, per me Cleo, un’artista completa che, oltre alla ceramica, ha dipinto la vita. Lei fu la mia prima guida che mi ha fatto conoscere il mondo fantastico dell’arte insegnandomi a muovere i primi passi nella pittura ad olio, continuando con l’acquerello ed il carboncino fino ad arrivare a perfezionare la tecnica raku … Grazie Cleo!
In conclusione, posso dire che è stata un’esperienza, che mi ha arricchito dentro, mi ha trasmesso una gioia immensa e una grande spinta a continuare sulla mia strada della ceramica d’arte raku. Infine, un grazie di cuore ai miei due mentori Tizzy e Pietro… alla prossima sfida! Buona Pasqua a tutti voi!